Quante volte ci hanno detto “Devi cambiare il tuo atteggiamento!” ?
Ma da cosa dipende il nostro atteggiamento? “Se voi siete il vostro corpo e il vostro corpo è voi, allora il corpo rappresenta ciò che siete” (A. Lowen).
La nostra postura non è data solo da tutti i sensori posizionati dentro e fuori dal nostro corpo; non può neppure essere limitata ai soli comandi che partono dal nostro cervello verso il sistema muscolare. Il proprio “IO” comincia a formarsi nella vita intrauterina e continua a svilupparsi nell’età evolutiva, fino a formare la nostra struttura caratteriale.
Lo sviluppo della personalità procede di pari passo con lo sviluppo della struttura corporea, cosicchè la postura che assumiamo abitualmente rispecchia ciò che siamo dentro.
Quando siamo in ansia o tensione, aumentiamo le contrazioni del nostro sistema muscolare, cioè contraiamo il modo eccessivo i muscoli, se pur involontariamente. A lungo andare, questa ipercontrazione determina accorciamento dei muscoli e disallineamento della struttura scheletrica.
Una situazione emozionale, quindi, può incidere parecchio sulla nostra postura! Non possiamo controllare il nostro atteggiamento posturale, perchè le nostre emozioni sono istintive e spontanee e ci portanto ad assumere atteggiamenti posturali di difesa. Quello che possiamo fare è riconoscere gli squilibri del nostro corpo, frutto di tensioni muscolari dovute a periodi di ansia, depressione o atteggiamenti caratteriali negativi, e lavorare su noi stessi attivamente per riequilibrare e correggere la struttura corporea.
